Panzerotti alla birra

Se siete stati almeno una volta in Puglia, avete di certo assaggiato un buon panzerotto!
I classici sono farciti con ricotta forte, cime di rapa saltate, oppure semplicemente con pomodoro, mozzarella e origano.
In seguito ricetta e procedimento passo passo dei miei panzerotti pugliesi alla birra.
INGREDIENTI (per 10 panzerotti circa)
- 400 gr di farina tipo 2 Serenissima del Molino Piantoni (oppure tipo 1)
- 100 gr di semola rimacinata
- 100/150 ml di acqua tiepida
- 150 ml di birra chiara a temperatura ambiente
- 12 gr di lievito di birra fresco
- 40 ml di olio extra vergine d’oliva
- 10 gr di sale fino
- 3 gr di zucchero
FARCITURA
- pomodoro q.b.
- mozzarella ben strizzata q.b.
- prosciutto cotto a striscioline q.b.
- origano q.b.
- sale q.b.
- olio q.b.
- Olio di semi q.b. per friggere
PROCEDIMENTO
In un bicchierone porre l’acqua tiepida e scioglierci il lievito e lo zucchero;
Aggiungere quindi la birra;
In una ciotola capiente o su una spianatoia, miscelare le due farine, creare una fontana al centro e versare i liquidi che precedentemente sono stati miscelati;
Impastare fino ad assorbimento;
Addizionare il sale, l’olio e lavorare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo;
Dividerlo quindi in tante palline da 70 gr l’una;
Sistemare sulla spianatoia le palline ben pirlate e lasciar lievitare fino al raddoppio (3 ore) al riparo da fonti di corrente, tenute al calduccio sotto ad una coperta;
Successivamente stendere le palline con un mattarello, farcirle con la mozzarella, il prosciutto e il pomodoro precedentemente condito con olio, sale ed origano;
Sigillare i lati ripiegandoli su se stessi e pigiando con i polpastrelli;
Friggere in olio ben caldo (165°-170°);
Scolare su carta assorbente e servire!
NOTA
Se preferite utilizzare meno lievito basterà dimezzarlo e raddoppiare il tempo di lievitazione (da 2 a 4 ore).
Per chiudere al meglio i panzerotti ed evitare che si aprino in cottura, è necessario NON utilizzare la farina per stendere l’impasto e NON aggiungere nè acqua nè tantomeno uovo.
Se fate fede a questi consigli, vedrete che in cottura non se ne aprirà nemmeno uno!